GIOVANNI CHIODINI
Cronaca

L’Anpi contesta: un’adunata a modo nostro

L’Anpi contesta la decisione assunta alla viglia della ricorrenza dal sindaco Roberto Colombo (nella foto) e dalla Giunta di...

L’Anpi contesta la decisione assunta alla viglia della ricorrenza dal sindaco Roberto Colombo (nella foto) e dalla Giunta di...

L’Anpi contesta la decisione assunta alla viglia della ricorrenza dal sindaco Roberto Colombo (nella foto) e dalla Giunta di...

L’Anpi contesta la decisione assunta alla viglia della ricorrenza dal sindaco Roberto Colombo (nella foto) e dalla Giunta di Castano di ridurre al minimo le celebrazioni del 25 Aprile ritenendo che sia stato "interpretato in maniera restrittiva e strumentale la proclamazione del lutto nazionale per la morte di papa Francesco". Inizialmente la Giunta aveva programmato per oggi un corteo, con la banda cittadina, che partendo dal piazzale del cimitero avrebbe dovuto raggiungere la chiesa parrocchiale per la messa di suffragio. Al termine il corteo avrebbe dovuto proseguire sino al monumento alla Resistenza e concludersi nella sede municipale per il discorso celebrativo del sindaco. Oggi invece è previsto solo la posa di una corona al monumento dei caduti, al cimitero, e poi la messa. Senza corteo e senza banda.

Resta fissato l’appuntamento di lunedì alle 18 a villa Rusconi per la presentazione del libro "Missionari nella Resistenza" di Ezio Meroni. Una decisione che l’Anpi e molti cittadini hanno contestato. L’Anpi la ritiene una decisione "oltraggiosa della memoria dei nostri tre concittadini, giovani martiri, che con altre decine e migliaia di partigiani e antifascisti, subendo ogni sorte di atrocità, contribuirono col loro sacrificio a conquistare e regalarci 80 anni di pace e democrazia". Per questo motivo l’Anpi ha deciso comunque di mantenere il momento di ricordo dei partigiani invitando per le 11 di oggi "chi ha a cuore i destini della nostra Costituzione" a ritrovarsi davanti al monumento alla Resistenza, in piazza Mazzini. "Dobbiamo riconoscenza a coloro che combatterono per la libertà, e dobbiamo anche vigilare che non ci venga tolta". G.Ch.