PAOLO GIROTTI
Cronaca

Legnano, assolto l'ex dirigente comunale Claudio Martino

È invece notizia di ieri la richiesta di rinvio a giudizio del parlamentare legnanese Paolo Alli

Milano, la statua della Giustizia

Legnano (Milano), 9 giugno 2017 - Un legnanese assolto e uno, invece, in attesa della valutazione in udienza preliminare della richiesta di rinvio a giudizio inoltrata dal Pm: i fatti in questione riguardano due cittadini legnanesi e cioè l'ex dirigente del settore Cultura del Comune di Legnano e poi dirigente della Provincia di Milano, Claudio Martino, e l'attuale presidente dell'assemblea Nato e parlamentare di Alternativa popolare, Paolo Alli.

Cominciamo dal primo, vale a dire  Claudio Martino, assolto due giorni fa dal tribunale di Milano nel processo che ha condotto alla condanna in primo grado dell'ex vice presidente della Provincia, Umberto Maerna, a un anno e due mesi di reclusione. Oggetto del contendere è un finanziamento erogato dalla provincia nel 2010, pari a 10.800 euro, secondo modalità non corrette e a un'associazione risultata inesistente. Maerna, che allora era assessore provinciale a Cultura e Sport, avrebbe provveduto a far erogare ugualmente il contributo: allora il dirigente era proprio Martino che era stato ugualmente rinviato a giudizio. Martino, accusato di concorso in truffa e falso ideologico, è stato assolto alla fine del procedimento.

"Naturalmente sono contento che, finalmente, sia stata restituita dignità alla verità - è il commento di Martino -. Certamente oltre tre anni di procedimento penale, tre anni di occasioni umane e opportunità professionali inibite, impongono una riflessione che mi auguro non sia solo personale. La parola responsabilità deve forse cessare di essere sinonimo di colpa per riacquistare la sua forza creativa di capacità di risposta alle sfide della realtà. Non c'è altra etica. Per i dirigenti pubblici, per la politica, per la magistratura, per tutti".

È invece di ieri la richiesta di rinvio a giudizio della Procura di Milano per l'ex Governatore lombardo e senatore di Ap Roberto Formigoni, già condannato a 6 anni per corruzione per il caso Maugeri, e accusato sempre di corruzione per i suoi rapporti con il presunto intermediario ed ex consigliere lombardo Massimo Gianluca Guarischi. Il pm Eugenio Fusco ha inoltrato al gup Alessandra Del Corvo la richiesta di processo (dovrà essere valutata in udienza preliminare) per Formigoni e per altre persone, tra cui anche il legnanese Paolo Alli, ex sottosegretario alla Presidenza della Regione.