Il vice questore Ilenia Romano, in forze al commissariato di polizia di Legnano
Legnano (Milano), 27 ottobre 2024 – Colto a rubare in un negozio di abbigliamento in corso Italia a Legnano, sferra un pugno a un commesso per guadagnarsi la fuga ma viene fermato da un poliziotto fuori servizio, e per il prossimo shopping si dovrà accontentare del bar del carcere di Busto Arsizio. È stato “sfortunato” il tunisino clandestino di 19 anni incastrato mentre cercava di rifarsi gratis il guardaroba, sabato pomeriggio intorno alle 18. Una volta entrato in negozio, aveva messo le mani su un capo d’abbigliamento del valore di 50 euro, e dopo essere riuscito a rimuovere la placca antitaccheggio, si era nascosto in camerino per indossarlo e andarsene.
La reazione violenta
Una serie di mosse che evidentemente non erano sfuggite ai due commessi, che hanno cercato di fermarlo. Il tunisino ha reagito prima spintonandone uno, subito intervenuto per bloccarlo, e poi sferrando un pugno al secondo. Provvidenziale a questo punto la presenza di un poliziotto, in quel momento fuori servizio, che vista la scena è intervenuto impedendogli la fuga. L’agente ha poi chiesto rinforzi facendo arrivare sul posto la Volante. Al 19enne sono stati contestati i reati (in flagranza) di rapina impropria e tentato furto. Mentre è emerso che assieme a lui c’era un complice, più fortunato per così dire, che è riuscito a scappare “rinunciando” a un paio di scarpe su cui aveva buttato gli occhi.