
di Cristiana Mariani
Tanta voglia di Italia, non soltanto per necessità dovute all’emergenza sanitaria che ancora persiste, ma anche perché le bellezze nostrane iniziano finalmente ad attirare. L’Altomilanese conferma la tendenza nazionale di un’estate all’insegna del Belpaese. Solo fino a maggio la maggior parte degli italiani era convinta che una vera stagione estiva, ovvero vacanze, non si sarebbe potuta vivere. E a dimostrarlo sono anche state le prenotazioni: "A maggio abbiamo riaperto la nostra attività, ma abbiamo passato praticamente tutto il mese a cercare di risolvere i problemi dei nostri clienti. Abbiamo ancora qualcuno bloccato in America da febbraio", racconta Valerio Rossetti dell’agenzia Chanatooga di corso Magenta a Legnano.
A giugno si è mosso qualcosa, mentre il mese clou anche in questa estate così particolare è stato luglio. "È andata meno peggio di quello che pensavamo – conferma Rossetti –. A luglio abbiamo avuto il 50-60% delle prenotazioni rispetto allo scorso anno, il che è un ottimo risultato ripensando alle previsioni dei mesi passati". Il viaggio ideale di quest’anno dura circa dieci giorni di media e la destinazione è rigorosamente italiana. Il budget? Circa 1.500 euro a persona, quindi neppure una vacanza così low cost come in tanti avevano ipotizzato durante i mesi del lockdown. Una curiosità riguarda i giovanissimi: "Solitamente le loro destinazioni preferite sono Grecia e Spagna, quindi quest’anno in molti sono rimasti a bocca asciutta", sottolinea Rossetti. Un’altra novità riguarda gli stranieri residenti in Italia. Che, per motivi anche di convenienza economica, hanno scelto proprio la loro seconda patria per le vacanze estive. L’obbligo di dover fare il tampone, che costa circa 200 euro, per tornare in Albania o in Marocco e poi di dover affrontare un periodo di quarantena preventiva ha convinto molti cittadini nati in questi Paesi a trascorrere l’estate in qualche località italiana.
C’è poi chi, sposatosi di recente, ha dovuto cambiare orientamento quasi all’ultimo rimanendo comunque molto soddisfatto: "Dovevamo trascorrere il viaggio di nozze all’estero, viste le limitazioni abbiamo preferito riposarci qualche giorno a Livigno – spiegano Thomas, di Cerro Maggiore, e Barbara, di Caronno Pertusella –. Siamo comunque stati molto contenti, per il vero viaggio di nozze ci sarà tempo quando le condizioni saranno migliori". "Andremo in Toscana – racconta invece Alessandro Pantalone –. È la prima volta, non vediamo l’ora di scoprire questa regione. Dovevamo andare in Sardegna, ma per evitare il caos di turisti abbiamo scelto una destinazione più vicina alla Lombardia. Uniremo mare, arte e storia". "Di solito trascorriamo le vacanze in Italia – gli fa eco Stefania Ferraro –. Preoccupati dall’emergenza covid? No, nessuna paura. Ci godremo la settimana di relax senza particolari preoccupazioni".