PAOLO GIROTTI
Cronaca

Legnano, manda il figlio a comprare la cocaina ma il party familiare finisce in rissa

Il 54enne allontanato dall’abitazione dopo aver preso per il collo la compagna e prima il ragazzo accusato di aver consumato parte della droga a lui destinata

Una volante della Polizia impegnata in controlli notturni

Legnano (Milano), 6 novembre 2023 - Come passiamo la serata in famiglia? Mandando il figlio a comprare dosi di cocaina per tutti. Non è esattamente il clima familiare al quale normalmente si pensa quello che ha infine generato una violenta lite conclusasi, nella notte tra sabato e domenica, con l’allontanamento del patrigno dall’abitazione di Legnano condivisa con la compagna e il figlio di questa. Tutto ha avuto inizio quando la madre, una donna classe 1987 già nota alle forze dell’ordine e con precedenti condanne, ha chiesto al figlio di 20 anni di uscire di casa per comprare non pizza per tutti, ma tre dosi di cocaina: droga che sarebbe stata dunque suddivisa tra lei, il figlio e il compagno della donna, un uomo di 54 anni pure lui già noto alle forze dell’ordine.

Il figlio è dunque uscito dall’abitazione di corso Garibaldi per tornare poco dopo con la “provvista” serale (acquistata, tra le altre cose, pagando con profumi di provenienza dubbia), ma fin da subito le cose si sono messe male. Il 54enne, infatti, ha subito avuto da ridire per quanto acquistato dal figlio: secondo lui il giovane aveva sottratto una parte della sua razione di cocaina, motivazione sufficiente per dare il via alla lite. Sul posto, avvisati di quella che a tutti gli effetti aveva le caratteristiche di una lite famigliare, sono dunque arrivati gli agenti del Commissariato di Polizia via Gilardelli. La ricostruzione dei fatti, in una situazione già abbastanza convulsa e all’interno di un’abitazione dove regnava il caos, ha portato a dedurre che durante la lite l’uomo aveva tentato di malmenare la donna prendendola per il collo e così è scattato, come previsto in questi casi, il “codice rosso”. L’uomo è stato dunque allontanato dall’abitazione (il contratto di affitto risulta a lui intestato) e la polizia ha proceduto al sequestro di oggetti atti a offendere trovati nella casa.