Nel bando “Pinqua” dall’amministrazione comunale erano inseriti oltre alla casa di corte di via Galvani altri due immobili (non si tratta di immobili sequestrati alla mafia) e in entrambi i casi sono cominciati da alcune settimane gli interventi di riqualificazione: il primo è la palazzina ex GIL, ex casa del Balilla, di via Milano, dove si sta lavorando alla bonifica. Questo intervento ha un quadro economico di 2 milioni 624mila 850 euro, finanziati per 2 milioni 250mila euro con fondi PNRR, 149mila 850 euro con risorse proprie di bilancio e per 225mila euro con risorse dal Fondo opere indifferibili (Foi). Il progetto per il restauro e la ristrutturazione dell’edificio, che ospiterà al primo piano la centrale di telemonitoraggio per gli alloggi pubblici (SAP) e che comprende il recupero della storica palestra, è stato redatto da un team di imprese che ha come capogruppo l’Aterlier(s) Alfonso Femia, cui si devono significativi interventi di rigenerazione urbana in Italia e all’estero (ad esempio i dock di Marsiglia). Il secondo immobile è la ex sede della Provincia di Milano in via dei Mille, dove si sta procedendo con le demolizioni interne per ridefinire gli ambienti all’interno dei fabbricati. La ristrutturazione è finalizzata al riutilizzo dell’edificio per social housing con l’obiettivo di coniugare il recupero di spazi inutilizzati con la creazione di nuovi spazi residenziali: la spesa per l’intervento è di 2 milioni 680mila euro, di cui 2milioni 225mila euro finanziati con risorse PNRR, 195mila euro con risorse del bilancio comunale e 225mila euro con risorse dal Fondo Opere Indifferibili 2023. La fine prevista dei lavori per la Palazzina ex Gil è la fine del 2025, nel corso dello stesso anno si prevede il termine degli interventi in via dei Mille.P.G.
Cronaca"Legnano: Riqualificazione di due immobili nel bando "Pinqua" dell'amministrazione comunale"