Legnano, 15 novembre 2023 – Il Tribunale amministrativo ha rimescolato le carte dell’appalto per la gestione del teatro Città di Legnano Tirinnanzi rimettendo in gioco la Cinematografica Valentino, vincitrice della gara ma poi esclusa per non aver risposto in tempo utile alle ulteriori richieste dell’amministrazione legnanese: e così, mentre la stagione teatrale ha già preso il via con la programmazione decisa da Ad Management, seconda in graduatoria e poi "promossa", tutto viene rimesso in discussione. Esclusa dalla gara, era stata proprio Società Cinematografica Valentino, nella sostanza la stessa società che gestisce il Cinema Teatro Galleria, a rivolgersi al TAR dopo che a causa di un’offerta risultata “anormalmente bassa” il Comune di Legnano aveva chiesto ulteriori approfondimenti.
La documentazione non era infatti giunta a destinazione entro il termine formale richiesto e così Cinematografica Valentino era stata esclusa dalla gara lasciando spazio ai secondi classificati. Da qui la decisione di arrivare al Tar di Cinematografica Valentino, lamentando difformità tra il disciplinare di gara e le richieste del Comune a proposito delle modalità di trasmissione della documentazione mancante. Il Tar con sentenza resa pubblica il 14 novembre ha accolto il ricorso e, anche se il primo passaggio sarà proprio l’analisi della documentazione (entro 15 giorni) che dovrà allontanare i dubbi sull’anomalia dell’offerta, Cinematografica Valentino ritorna in gioco malgrado i primi spettacoli della nuova gestione siano già andati in scena e la programmazione della stagione targata Ad Management sia già stata ufficialmente presentata. Tanto per cominciare, però, il Comune è stato chiamato a pagare a Cinematografica Valentino 3.500 euro di spese legali.