di Paolo Girotti
Erano spazi dedicati esclusivamente all’Agenzia delle Entrate, diventeranno il nuovo centro civico San Paolo: il primo passo concreto, dopo anni di richieste pressanti da parte dei cittadini e gli ultimi mesi dedicati al confronto, è arrivato con l’approvazione del progetto di fattibilità tecnico economica, che interessa la sola parte coperta dell’edificio e che è stato approvato dalla giunta legnanese in questi giorni. Un primo, importante passo verso la realizzazione di un progetto che dovrà giustificare anche l’investimento consistente (circa 700mila euro) previsto per recuperare i circa 200metri quadrati coperti e l’area scoperta dedicata. La delibera, oltre alla ristrutturazione della porzione dell’edificio dell’Agenzia delle entrate, ne contempla il cambio di destinazione d’uso: questa parte di intervento, che interessa esclusivamente la parte coperta del futuro centro civico, ha un importo di 400mila euro, finanziato con fondi propri dell’amministrazione comunale.
"Il crono-programma prevede la redazione del progetto esecutivo, la gara per i lavori e la loro esecuzione che, ci auguriamo, possa terminare entro fine 2023 – spiega l’assessore alle Opere pubbliche Marco Bianchi –. Quanto alla parte esterna del Centro, sul terreno di proprietà comunale fra le vie Carducci e Siena, è nostra intenzione procedere con la stesura del progetto nel 2023 e andare alla gara e ai lavori nel 2024. Mi preme sottolineare come questo progetto nasca da un processo partecipativo realizzato da ABCittà con il quartiere nei primi mesi dell’anno. Sono state raccolte proposte e idee sulle funzioni da ospitare nel centro, esaminate, quindi passate agli uffici per tradurle in una soluzione progettuale; soluzione che, illustrata venerdì sera nell’incontro promosso dalla Consulta territoriale Oltrestazione, ha ricevuto apprezzamenti. Si tratta di un intervento importante nel percorso di creazione di quella città policentrica che la nostra amministrazione sta portando avanti". Il progetto prevede la trasformazione in nuovo centro civico del quartiere dei 200 metri quadrati al piano terra del palazzo dell’Agenzia delle Entrate, attualmente destinati a uffici ma già inutilizzati.
L’intervento prevede la demolizione delle attuali partizioni realizzate con pareti mobili e nella formazione di tramezze che definiranno le nuove funzioni previste per il centro civico: un ufficio per le funzioni amministrative e organizzative, una sala polivalente e una riservata alle riunioni. È anche prevista la sostituzione dei serramenti interni ed esterni.