Milano torna a volare
e tornano a volare,
ben oltre le attese, soprattutto i passeggeri dagli aeroporti di Malpensa e Linate.
"In estate avremo un traffico di passeggeri dell’85-90% rispetto
al precovid, numeri importanti che non ci aspettavamo", spiega Armando Brunini, l’ad
di Sea, la società che gestisce i due scali. Dopo un inverno con un traffico dimezzato rispetto a prima della pandemia, a marzo ed aprile è iniziata una ripresa con uno "sprint da zero a cento - ha aggiunto Brunini - che ci ha portato a maggio ad essere a -13% e a inizio giugno a -9%". Per ora
la guerra ha impattato soprattutto sui conti con "la bolletta energetica che è triplicata". Cresce anche il settore cargo,
e lo scalo varesino
"è un asset strategico per il cargo aereo dell’Italia perché oggi il 70% delle merci che volano lo fanno da Malpensa".