C’è voluto parecchio tempo, ma finalmente si è arrivati a una conclusione almeno per quanto riguarda la parte più importante dell’iter, bloccato da anni: a seguito di procedimento di evidenza pubblica l’immobile noto per aver ospitato in passato la ex casa di riposo Accorsi è stato infatti assegnato a un’associazione temporanea di imprese formata da Fondazione San Carlo onlus, Renovo Impresa sociale e Cooperativa sociale intrecci e gli attesi servizi che dovranno "riempire" questi spazi a tutto vantaggio del rione Canazza sono ora in rampa di lancio. È questo l’ultimo tassello di un percorso iniziato ben otto anni fa e arenatosi al momento dell’affidamento in gestione della struttura completamente rinnovata. Concluse le procedure amministrative di rito, l’immobile sarà dunque consegnato all’ATI e, presumibilmente da settembre, potranno iniziare le attività: "Questa assegnazione segna un passo importante nella rigenerazione della struttura e nella valorizzazione del quartiere Canazza – ha detto a proposito il sindaco Lorenzo Radice - . Nell’ex Accorsi troveranno spazio servizi che il quartiere attendeva da tempo e che contribuiranno a fare di questo edificio pubblico dismesso da oltre dieci anni un punto di socializzazione attrattivo per vari diversi tipi di utenze e un altro importante tassello nella costruzione di una città realmente policentrica". Uguale soddisfazione è stata espressa anche da Mario Brambilla, consigliere comunale incaricato di seguire le Politiche abitative: "Con questa assegnazione termina un percorso lungo e complesso per individuare, per l’ex Accorsi, l’utilizzo più funzionale ai bisogni della città e un modello di gestione sostenibile nel tempo. Per l’amministrazione questo passo è motivo di grande soddisfazione perché la struttura, per la destinazione indicata nel bando, rappresenterà per Legnano un luogo importante in cui realizzare e concretizzare progetti di vita delle persone". Il bando per la gestione dell’edificio ex Rsa Accorsi, pubblicato a ottobre, aveva come obiettivo quello di realizzare un importante sistema di alloggi temporanei a prezzo calmierato: sarà proprio la presentazione del progetto che ha strutturato Fondazione San Carlo a chiarire nelle prossime settimane come la Ati ha intenzione di "riempire" l’hub di rigenerazione urbana del rione Canazza.
CronacaL’ora dell’housing sociale. L’ex Rsa Accorsi pronta per fornire servizi al rione