Un invito lanciato dalla comunità musulmana e accolto da quella cristiana di Magenta. Il 25 giugno ci sarà una cena alla tensostruttura di piazza mercato, in occasione della Festa del Sacrificio islamico. "Sarà una cena di amicizia e di conoscenza reciproca, di vicinanza e fratellanza", ha affermato don Giuseppe Marinoni. Ricordando il documento sulla fratellanza umana che il 4 febbraio 2019 sua santità Papa Francesco e il Grande Imam di Al-Azhar Ahmad Al-Tayyeb firmarono.
"Siamo anzitutto fratelli – continua il parroco – Privilegiamo ciò che ci unisce, non quello che ci divide. Quella sera firmeremo il documento in tre copie che verrà conservato nelle sedi del Comune, della Comunità Cristiana e di quella Musulmana". Il 14 giugno il documento sulla fratellanza verrà presentato alle 21 presso il Centro Paolo VI.
"Ringrazio gli amici della comunità musulmana per questo invito che accolgo – aggiunge il Sindaco Luca Del Gobbo – Le diversità vanno considerate arricchimento e non elemento di divisione". Si vuole quindi voltare pagina rispetto ad un passato di tensioni tra comunità islamica e Amministrazione. "In quel periodo ci fu un raggio di sole rappresentato da don Giuseppe che fece grandi passi avanti – ricorda Munib Ashfaq – Lo stesso Sindaco Del Gobbo da quando è stato eletto ha sempre cercato di essere il Sindaco di tutti. Questa cena avrà il significato di rafforzare la nostra amicizia".