GRAZIANO MASPERI
Cronaca

Giuseppe Colombo, conducente da record: in sessant’anni di guida mai una multa e zero incidenti

L’ottantenne di Magenta è stato premiato dall’Automobile club di Milano. I consigli ai giovani: “Fate attenzione, in auto siamo tutti potenziali criminali”

Giuseppe Colombo con l’attestato dell’Aci

Giuseppe Colombo con l’attestato dell’Aci

Magenta (Milano) – Se non è un record da guinnes dei primati, quello di Giuseppe Colombo, poco ci manca. Sessant’anni alla guida dell’auto senza mai avere fatto un incidente stradale e senza mai avere preso una contravvenzione. E il magentino è uno che l’auto l’ha usata eccome nella sua vita percorrendo migliaia e migliaia di chilometri lungo lo stivale. Fortuna? Sicuramente avrà contribuito la buona sorte, ma di certo è uno di quelli che ha sempre prestato la massima attenzione alla guida, al punto da non essere mai sorpreso per un’infrazione al codice della strada. Ad accorgersi di questo insolito record è stato l’Automobile club di Magenta. “Un giorno mi ero recato nei loro uffici in via Cattaneo per alcune pratiche – commenta Colombo – e ho notato il volto di Fabio Morgani, il responsabile, particolarmente stupito. Mi ha chiesto, quasi incredulo, se non avessi mai preso una multa in sessant’anni. Gli ho risposto che mi sembrava proprio di no e lui me l’ha confermato. Aggiungendo che, in tanti anni, non si era mai imbattuto in una cosa simile”.

È partita così la segnalazione all’Aci di Milano che, periodicamente, assegna dei riconoscimenti agli automobilisti meritevoli. E Colombo è stato premiato dal presidente Antonino La Russa durante una giornata a Milano. “È stata una grandissima soddisfazione per me – aggiunge –. Nessuno se ne era accorto prima d’ora”.

Colombo ha iniziato a guidare quando il traffico lungo le principali arterie italiane non era nemmeno paragonabile a quello di oggi e si viaggiava su veicoli ben differenti. Ha visto cambiare il mondo dell’auto e la viabilità. Ancora oggi, a più di 80 anni, guida in totale sicurezza l’auto tenendo sempre presenti le cose più importanti: la necessità di pensare agli altri che si incontrano lungo la strada, pedoni ciclisti e altri veicoli, a se stessi e alle persone che si trovano in auto come passeggeri. Colombo qualche consiglio agli automobilisti, soprattutto i più giovani, lo vuole dare: “Quando saliamo in auto siamo tutti dei potenziali criminali. C’è chi è convinto che non gli possa capitare niente, chi pensa di poter fare quello che vuole. Bastano la distrazione o la troppa sicurezza e potrebbe succedere di tutto, spesso i danni che causiamo sono enormi. Bisogna fare attenzione a ogni cosa. Ma, soprattutto, all’acceleratore: rispettate sempre i limiti di velocità”.