
L'incontro di ieri pomeriggio col prevosto
Magenta (Milano), 10 ottobre - «La valorizzazione e la conservazione dei beni di proprietà è nell'interesse delleparrocchie della città». E’ questo l’obiettivo della nuova onlus Pietre Vive presentata questo pomeriggio nella cornice del Santuario dell’Assunta, realtà di grande pregio artistico ed architettonico ma particolarmente ammalorata. Don Giuseppe Marinoni, presidente di questo nuovo soggetto, insieme al vice presidente Paolo Bertoglio e agli architetti Fabrizio Ispano e Francesca Lara Monno, hanno illustrato i principali passaggi di un percorso iniziato tre anni fa sotto la guida dell’allora parroco don Mario Magnaghi. «E' bello – ha ricordato il prevosto - che in meno di un anno sia nata prima «Non di solo pane» e adesso «Pietre Vive». Due associazioni che raccolgono a sé le cinque parrocchie cittadine ma soprattutto una comunità intera. «Due realtà – ha aggiunto don Giuseppe – che si concentrano su due tesori della nostra realtà: i poveri e, poi, appunto, questi tesori di artistici che abbiamo il compito di tramandare alle future generazioni».