di Lorenzo Crespi
È un impatto fondamentale quello dell’aeroporto di Malpensa sull’economia del territorio della provincia di Varese. Un ruolo decisivo che viene ben sintetizzato da uno studio promosso dalla Confcommercio provincia di Varese, realizzato in collaborazione con l’Università Liuc Business School e la Camera di Commercio di Varese. Il report è stato presentato ieri nella sede provinciale alla presenza degli esponenti del mondo imprenditoriale, come i presidenti di Confindustria e Camera di Commercio Roberto Grassi e Mauro Vitiello, e degli amministratori locali, con il sindaco di Varese Davide Galimberti accompagnato dalla vice Ivana Perusin e quello di Gallarate Andrea Cassani. Per la Regione l’assessore allo sviluppo produttivo Guido Guidesi e il consigliere regionale Luigi Zocchi.
Lo studio illustrato si avvale di dati raccolti attraverso la piattaforma di monitoraggio Vodafone Analytics, proprietà di Confcommercio Uniascom Varese, che "cattura" il passaggio di turisti e visitatori tramite i cellulari agganciati alle celle telefoniche. L’impatto complessivo di Malpensa ha cifre davvero considerevoli: nel 2022 parlando di occupazione si registra un aumento di 195.686 occupati, mentre il valore della produzione ha registrato un incremento di 34,7 miliardi di euro. L’export via Malpensa ammonta a 35,8 miliardi, mentre per quanto riguarda il turismo il valore della produzione generato per il settore è di 4,2 miliardi, sul territorio di Varese e nelle aree limitrofe allo scalo. "Una ricaduta importante su tutti i settori: in provincia di Varese ci sono 40mila imprese nell’ambito del terziario di cui molte sono legate alla presenza di Malpensa", commenta il presidente provinciale di Confcommercio Uniascom Rudy Collini. Quindi l’aspetto turistico: la rilevanza dello scalo si estende a tutto il territorio.
"Da Malpensa transita circa l’8% dei visitatori e il 7,5-8% dei turisti che visitano le nostre città", spiega Andrea Venegoni della Liuc Business School che ha presentato la ricerca. A crescere non è solo la cintura Busto-Gallarate, più prossima all’aeroporto, ma aumenta anche l’impatto verso Varese e Luino. A margine della presentazione dei dati il commento politico sul futuro dello scalo dell’assessore regionale Guidesi. "Sul masterplan la penso come il presidente Fontana: è un piano intelligente che dà opportunità per lo sviluppo del cargo. E bisogna concentrarsi anche sulla questione passeggeri e consolidare le attuali rotte internazionali".