FRA. PEL.
Cronaca

Rider senza mascherina sul treno: il controllore chiama la polizia

L’uomo è stato invitato a indossarla, ma al suo rifiuto il personale di Trenord ha allertato la Polfer

La convivenza fra passeggeri e ciclisti rimane difficile, anche coi treni semivuoti

Albairate (Milano), 20 maggio 2020 - Ha provato a salire sul convoglio senza mascherina e – richiamato del capotreno – si è rifiutato di indossare il dispositivo di sicurezza, tanto che è stato necessario far intervenire le forze dell’ordine. Protagonista un rider, che l’altra mattina ha creato scompiglio sul treno 10524 diretto a Milano Porta Genova. Alla fine è stato necessario l’intervento della Polfer, la Polizia ferroviaria, per permettere al treno – che nel frattempo aveva accumulato un ritardo di circa venti minuti – di ripartire. Naturalmente i disagi hanno riguardato a cascata anche il convoglio successivo. Stando alle testimonianze dei pendolari, comunque, si è trattato di un caso isolato tra la linea ferroviaria Milano-Mortara e linea S9.

In queste prime settimane di rientro al lavoro, infatti, i viaggiatori si sono dimostrati abbastanza disciplinati. Qualche criticità nel mantenimento delle distanze di sicurezza è stata rilevata solo nei momenti di deflusso, quindi durante la salita e la discesa dai convogli. Quanto è successo su questo convoglio è solo l’ultimo caso, in ordine di tempo, di contestazioni sorte da parte di alcuni passeggeri nei confronti di altri privi dei dispositivi di sicurezza: episodi simili si sono già verificati in questi giorni sui mezzi pubblici a Milano, Roma e in altre città.