Medico senza laurea a Magenta: per 30 anni ha operato indisturbato

Un intero ospedale senza parole. E il sedicente medico non fornisce alcuna spiegazione di Graziano Masperi

L'ospedale Fornaroli di Magenta

L'ospedale Fornaroli di Magenta

Magenta (Milano), 11 aprile 2015 - Un intero ospedale senza parole. Colleghi di una vita increduli di fronte alla notizia di un medico che potrebbe non essere mai stato un medico pur continuando ad esercitare la professione per trent’anni e sempre all’ospedale Fornaroli. Ieri il direttore sanitario, Massimo Lombardo, ha ricostruito la vicenda che vede coinvolto Achille Alemanni dell’Unità Operativa di Chirurgia plastica e della mano. «Dal 2009 abbiamo avviato una serie di controlli a tappeto sui titoli dei nostri professionisti - spiega -. Abbiamo completato quelli relative agli ospedali di Legnano, Cuggiono e Abbiategrasso, a Magenta sono in via di conclusione. Il 2 aprile l’ordine dei medici di Pavia ci ha comunicato che il certificato presentato da Alemanni non era veritiero». L’iscrizione all’ordine è essenziale per lavorare in un ospedale. Il sospetto è che il medico che per tanti anni ha lavorato con professionalità al Fornaroli, non abbia mai conseguito la laurea. «Siamo in attesa di una risposta dall’università di Torino - aggiunge Lombardo -. Abbiamo aperto un procedimento disciplinare con sospensione cautelare per arrivare al conseguente licenziamento il 7 aprile e presentazione di un esposto alla Procura della Repubblica». Il medico non avrebbe fornito alcuna spiegazione.

di Graziano Masperi