La crisi energetica
in corso penalizza la Lombardia più di ogni altra regione italiana.
Anche perché tra i combustibili di origine fossile utilizzati per i consumi complessivi della popolazione e delle imprese, il metano incide per il 54%, contro una media nazionale del 40%.
Le aziende sono così
sempre più concentrate
nella ricerca di soluzioni
alternative ai loro
fabbisogni energetici
come per esempio
il fotovoltaico. È il caso della Nearchimica di Legnano, stabilimento
in via Machiavelli nella zona industriale. Dove
la produzione di energia
grazie all’impianto fotovoltaico installato
in passato è arrivata a quota 35%. Ora, vista la
situazione internazionale,
il titolare Eugenio Camera
vuole farla ulteriormente
salire. "Il nostro obiettivo
è di raggiungere il 50% del nostro fabbisogno
grazie all’energia solare".