Venerdì 6 dicembre, alle 17, la Casa Famiglia di Villa Cortese inaugurerà la tappa della mostra fotografica itinerante "La persona, oltre la malattia", ideata in occasione della XXXI Giornata mondiale dell’Alzheimer. Attraverso 30 scatti densi di significato, la rassegna racconta frammenti di vita di residenti, familiari e operatori, mettendo in luce la dimensione umana che va oltre la malattia. C’è la signora Bruna che, riflessa nello specchio, ritrova il ricordo di serate danzanti con il suo compagno. Oppure il signor Bruno, che rivede il giovane reduce di guerra di un tempo. E ancora le signore Carla e Dada, maestre d’altri tempi, che nello specchio scorgono bambini attenti attorno a giovani insegnanti. Questo progetto, promosso dalle Rsa Casa Famiglia di Fondazione Mantovani, Gruppo Sodalitas, Opera Pia Castiglioni e Project Life, nasce con l’intento di sensibilizzare il pubblico verso chi vive con demenza, riconoscendo e celebrando la loro storia e dignità.
"I pazienti non sono solo la loro malattia – spiega Ilaria Genoni, curatrice del progetto – ma portano con sé una vita piena di esperienze e significati. Attraverso la collaborazione di residenti, familiari e operatori, abbiamo voluto immortalare frammenti di questa umanità con scatti che emozionano e fanno riflettere". Il cuore della mostra risiede proprio nella capacità di “vedere oltre“, superando i confini della malattia per promuovere una nuova cultura della cura, dove la storia e il vissuto personale diventano centrali. "Le Rsa non sono solo luoghi di assistenza – sottolinea Genoni – ma possono essere veri centri culturali, capaci di dialogare con il territorio anche in un’ottica di prevenzione". Dopo aver toccato diverse sedi delle Rsa aderenti al progetto, la mostra approda ora a Villa Cortese.
Christian Sormani