PAOLO GIROTTI
Cronaca

Legnano, il museo Fratelli Cozzi riapre per celebrare i 110 anni dell'Alfa Romeo

Dopo tre mesi di chiusura forzata, una domenica dedicata alle visite e alle auto storiche

Pietro Cozzi con i figli Elisabetta e Roberto

Legnano (Milano), 19 giugno 2020 - Il museo Fratelli Cozzi riapre dopo tre mesi di doloroso lockdown e lo fa per celebrare a suo modo i 110 anni di Alfa Romeo, casa fondata a Milano il 24 giugno 1910. “Cerchiamo di tornare alla normalità e festeggeremo anticipando di una settimana la ricorrenza – spiega la direttrice del museo, Elisabetta Cozzi -. È la prima apertura del dopo lockdown e ci siamo preparati all’evento con tutte le cautele del caso per far sì che tutto avvenga in sicurezza. Non è stato facile organizzarsi, ma dobbiamo essere coraggiosi: non potevamo mancare a un momento così importante per noi e per tutti gli appassionati del Biscione”.

Domenica 21 giugno un intero pomeriggio verrà dunque dedicato alle visite guidate in occasione di un evento organizzato in collaborazione con lo storico club milanese Cmae e Ruoteclassiche: il club sarà presente con quindici equipaggi a bordo di auto d’epoca in ognuno dei tre “slot” pensati per diluire i visitatori e non creare assembramenti (ogni slot, alle 14, 15 e 45, 17 e 30, sarà aperto a quindici visitatori aggiuntivi). “Per la nostra riapertura e per questo evento abbiamo ricevuto messaggi da appassionati di tutto il mondo – conclude Cozzi -. La voglia di ricominciare è la notizia più bella per noi, perché corrisponde all’entusiasmo di restare insieme”. Dopo gli sforzi fatti per costruire il nome del museo e per associarlo alla città, non sarà dunque questa “pausa forzata” a fermare il percorso.