Magenta (Milano), 5 maggio 2023 – Entra in ospedale a Magenta e rapisce il figlio: caccia a un 30enne egiziano. È successo gli scorsi giorni al Fornaroli di Magenta, il nosocomio che da due mesi ospitava il bambino appena nato ma che aveva problemi di salute.
I genitori sarebbero due tossicodipendenti e il neonato fin dalla nascita avrebbe manifestato positività a varie sostanze come cocaina e oppiacei. Da qui l'intervento dei servizi sociali del comune di residenza del piccolo che sarebbe nel magentino ma non di Magenta città, come confermato dai servizi sociali: "Non siamo noi a seguirne l'iter. Probabilmente si tratta dei servizi sociali di un altro comune di zona. Come città di Magenta non siamo al corrente di questa delicata situazione familiare".
Il giudice dopo la nascita aveva disposto la decadenza della potestà genitoriale per i problemi evidenti dei genitori. Il rapimento sarebbe avvenuto mercoledì in mattinata durante le visite programmate da parte dei genitori. A rapirlo sarebbe stato il padre che, una volta visto il bambino, lo avrebbe preso e si sarebbe allontanato dall'ospedale. Da allora non ci sono più notizie della famiglia e del neonato, tutti spariti nel nulla. La direzione sanitaria del nosocomio ha allertato l'autorità giudiziaria che a sua volta ha chiamato in causa i carabinieri. Il padre trentenne si sarebbe allontanato dall'ospedale con il piccolo fra le braccia senza poi lasciare tracce ulteriori.