CHRISTIAN SORMANI
CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Nerviano, l’arte di Cheone celebra il 25 Aprile: fenicotteri rosa in piazza San Giovanni

L’Amministrazione Comunale ha scelto l’arte contemporanea per celebrare l’80° anniversario della Liberazione dal nazifascismo

L'opera di Cheone

L'opera di Cheone

Nerviano (Milano), 14 aprile 2025 - In occasione dell’80° Anniversario della Liberazione dal nazifascismo, l’Amministrazione Comunale di Nerviano ha scelto di rendere omaggio al valore della libertà attraverso un linguaggio tanto universale quanto immediato: quello dell’arte contemporanea. Nel cuore pulsante del paese, piazza San Giovanni, l’artista Cheone ha dato forma e colore a un’opera intensa e sospesa tra sogno e simbolo: un gruppo di fenicotteri rosa in volo, colti nell’attimo stesso in cui si librano verso l’alto, leggeri e fieri. Un’immagine che potrebbe sembrare lieve, quasi giocosa. E invece è profondamente carica di significato. Ogni elemento scelto dall’artista – dai soggetti al cromatismo – concorre a creare una narrazione visiva che invita alla riflessione. I fenicotteri, eleganti ed essenziali, si fanno emblema di libertà, di rinascita e di movimento: creature che sfuggono al peso della terra per cercare altrove uno spazio d’aria, bellezza e possibilità. Il volo diventa così metafora potente dell’evasione da ogni forma di oppressione, un gesto istintivo e al tempo stesso politico, che richiama l’incessante anelito umano verso un’esistenza più giusta e luminosa. Il rosa, colore dominante, suggerisce delicatezza e speranza, ma è anche segno di rottura con la consuetudine, mentre lo sfondo verde richiama la natura e il rinnovamento ciclico della vita, a cui ogni Resistenza autentica aspira. “Con quest’opera – ha dichiarato la Sindaca Daniela Colombo – Cheone ha voluto interpretare il tema della libertà non soltanto come condizione storica da ricordare, ma come tensione viva e quotidiana. Una ricerca personale e collettiva, che ci spinge verso l’autodeterminazione, la bellezza, la pace. I suoi fenicotteri sospesi nel cielo ci ricordano che la libertà non è mai una conquista definitiva: va protetta, custodita, alimentata ogni giorno, come un equilibrio fragile e prezioso.” L’opera sarà inaugurata ufficialmente il 25 Aprile, nel corso delle celebrazioni per la Festa della Liberazione, inserendosi idealmente nel solco di una tradizione che Nerviano rinnova ogni anno con memoria viva e sguardo aperto sul futuro.