CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Nerviano, la doppia carica di Enrico Fontana diventa un caso

L'assessore è anche presidente Società Ciclistica Unione Sportiva Nervianese 1919. Per la Lega la rielezione di Fontana, seppur legittima, è inopportuna

Enrico Fontana

Enrico Fontana

Nerviano (Milano), 27 gennaio 2025 – La Lega contesta il doppio ruolo dell’assessore Fontana: “Inopportuno presiedere anche un’associazione sportiva”. Un’anomalia emerge navigando sul sito del Comune di Nerviano, nella sezione dedicata alle associazioni sportive e al tempo libero: tra tutte, l’unica a non riportare il nome del Presidente, ma solo quello del Referente, è la Società Ciclistica Unione Sportiva Nervianese 1919. Approfondendo la questione, si scopre che a novembre sono stati rinnovati gli organi dirigenti per il periodo 2025-2028, confermando alla presidenza l’attuale assessore al Territorio/Ambiente e SUAP, Enrico Fontana. Secondo quanto comunicato dal Presidente stesso, le procure speciali verranno assegnate al nuovo Vicepresidente tramite apposita lettera d’incarico.

Tuttavia, la Lega di Nerviano solleva dubbi sull’opportunità di mantenere questa doppia carica. In una nota stampa, il partito sottolinea che, seppure non si discuta la legittimità della scelta, è ritenuto inopportuno che un assessore comunale continui a ricoprire il ruolo di Presidente di un’associazione sportiva, soprattutto considerando che l’Unione Sportiva Nervianese 1919 beneficia di una sede in comodato d’uso gratuito presso il centro sportivo Re Cecconi e riceve contributi economici significativi dal Comune, come gli 8.000 euro stanziati per la Coppa Caduti.

La Lega evidenzia come, se la procura temporanea poteva essere giustificata nel periodo transitorio tra giugno (nomina ad assessore) e novembre (rinnovo del direttivo), oggi, con un mandato quadriennale in corso, la situazione appare inaccettabile. "Lo strumento della procura non sospende le prerogative di un Presidente – si legge nella nota – che rimangono tali, alimentando così potenziali dubbi o sospetti. Chiarezza e trasparenza devono prevalere in queste situazioni, evitando commistioni tra ruoli amministrativi e associazionistici che potrebbero generare conflitti di interesse, anche solo percepiti". La Lega ricorda che, in passato, situazioni simili sono state risolte con le dimissioni. Viene citato il caso dell’ex consigliere comunale Pompa, il quale lasciò il ruolo dopo essere stato criticato per la gestione del progetto “Sport nelle scuole”. Pur riconoscendo la legittimità della rielezione di Fontana, la Lega ribadisce che questa scelta non è opportuna: “Un assessore non può essere contemporaneamente Presidente di una società sportiva, per rispetto di tutte le altre realtà del territorio. Per noi non esistono mezze misure che giustifichino questa situazione”.