CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Nerviano, giovane precipitato: perché il Fungo non è mai stato sistemato

Un’interpellanza di Cozzi (Lega) denuncia la pericolosità dell’immobile. Nel 2022 è arrivato un nuovo proprietario, ma non è stato mai realizzato alcun intervento

Il Fungo: nei giorni scorsi un incidente è costato la vita a un ragazzo di 26 anni (Pubblifoto)

Nerviano, 23 gennaio 2024 – Dopo la tragedia di qualche giorno fa quando un uomo di 26 anni è morto precipitando dal “Fungo” di Garbatola, la costruzione fatiscente di via XX Settembre, torna sotto i riflettori della politica locale.

L’immobile ha un nuovo proprietario ormai dal 2022, dopo l’aggiudicazione all’asta giudiziaria del tribunale di Milano, ma resta in uno stato di degrado imbarazzante. Per questo il leghista Massimo Cozzi nel prossimo consiglio comunale porterà avanti una interpellanza con oggetto la sicurezza del sito nella frazione nervianese. "Sappiamo che la struttura, con almeno due varchi nella recinzione, resta pericolosamente accessibile a chiunque, come purtroppo dimostra la tragedia degli ultimi giorni e che persiste lo stato di completo abbandono dello stesso: dai locali sventrati alla ricerca di rame e molto altro, fino alla presenza di materassi usati da qualcuno che all’interno vi ha trovato riparo, passando per rifiuti di ogni genere, comprese diverse siringhe già utilizzate". Nei giorni scorsi sulla questione “Fungo” il sindaco, Daniela Colombo, aveva spiegato: "Abbiamo fatto vari incontri con l’attuale proprietà, ma al momento non ci sono novità". Cozzi incalza: "Visto tutto ciò, si chiede al sindaco di relazionare nel primo consiglio comunale utile sulle problematiche di sicurezza dell’area e sul futuro urbanistico dell’immobile, nella speranza che si arrivi a una soluzione per riqualificare fatiscente edificio".

Nei giorni scorsi Sara Vega, leader e attivista dell’associazione "Casaringhio", aveva effettuato un sopralluogo per accertarsi se vi fossero persone che necessitavano aiuto nel Fungo girando un video e postandolo sui social: "Siamo all’interno di un edificio abbandonato da anni –  spiega – Un edificio che è diventato ormai un deposito di rifiuti, di merce e luogo per l’illegalità. Sono anni che viene chiesta una riqualificazione di questo luogo ma non è mai stata accolta. Questo luogo era nato come un albergo, a seguito di un fallimento è diventato residenziale da allora oggetto di vandalismi e di persone che ci abitano all’interno. Siamo nel 2024 e lo stato di questo luogo è pietoso, chiediamo quindi la possibilità di provvedere a una riqualificazione dell’immobile".