CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Nerviano, piscina in un mare di guai: all’asta per la quarta volta

La storia infinita dell’ex impianto natatorio in via de Gasperi. Ora si possono presentare offerte a partire da una cifra minima di 339.840 euro

Nerviano: la piscina a Garbatola finisce all’asta per la quarta volta

Nerviano (Milano) – Vendesi piscina con due vasche, una palestra body building, una palestra pre-natatoria, spogliatoi, segreteria, direzione, guardaroba, sala medica e bar. Torna all’asta l’ex impianto natatorio di via de Gasperi a Nerviano. La struttura aveva chiuso i battenti il 31 luglio 2017 a causa di una grave carenza di certificazioni e documenti di agibilità strutturali e da allora è rimasta chiusa. Adesso si cerca una società disposta ad investire per rimettere in sesto e a norma l’intera struttura che sorge lungo la SP109. Finora l’asta di giugno, quella di ottobre e dicembre sono finite deserte e questa quarta asta potrebbe ricalcare l’epilogo delle precedenti. La sezione Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Milano era partita la prima volta con una base di 885mila euro. Poi a ottobre alla seconda asta la base è scesa a 708mila euro.

Nel mese di dicembre il terzo tentativo con una base di 566.400 euro. Adesso per la quarta asta il prezzo base è di 453.120 euro, con la possibilità però di presentare offerte a partire da una cifra minima di 339.840 euro. Per eventuali offerte ci sarà tempo fino al prossimo 26 febbraio. Il Pgt del comune classifica gli 8.100mila metri quadri della zona come area per servizi e spazi pubblici e di interesse pubblico o generale, dove è consentito anche l’insediamento di attività complementari anche di natura privata, come attività commerciali di vicinato e pubblici esercizi funzionali all’attività esercitata, purché la loro superficie sia complessivamente inferiore rispetto a quella degli edifici esistenti.

L’impianto è gigantesco e si sviluppa su due piani: al piano terra ci sono le piscine con quella da 25 metri e una più piccola della metà per bambini. Poi al piano superiore, sauna e idromassaggio, altri spogliatoi, ripostigli, la zona bar, le tribune con vista sulle piscine e una zona relax con terrazza esterna, mentre al piano interrato si trovano un ripostiglio e i locali tecnici. La chiusura era stata disposta a causa dell’assenza di certificazioni e documenti di agibilità strutturali. Impossibile continuare il lavoro, nonostante i grandi investimenti nelle precedenti quattro stagioni. Gli anni d’oro della piscina di Nerviano furono gli anni ‘80 e ‘90. Poi la burocrazia e una gestione discutibile hanno visto il declino della struttura, fino alla sua chiusura.