PAOLO GIROTTI
Cronaca

Lombardia nello spazio, realizzati a Nerviano i pannelli che daranno energia alla missione Euclid

Importante contributo dello stabilimento nervianese di Leonardo alla missione che ha preso il via sabato con il lancio da Cape Canaveral della missione dell’Agenzia Spaziale Europea

I pannelli fotovoltaici realizzati da Leonardo a Nerviano

Nerviano (Milano), 2 luglio 2023 – Micropropulsori e pannelli fotovoltaici, questi ultimi chiamati ad alimentare il satellite per tutta la durata della missione: anche questa volta, così come era accaduto in altre occasioni, c’è lo zampino della sede Leonardo di Nerviano nell’ultima missione dell’Agenzia Spaziale Europea che ha preso il via ieri, 1 luglio, con il lancio da Cape Canaveral, in Florida, della missione Euclid. A bordo di uno SpaceX Falcon 9, infatti, c’è il satellite che tra circa un mese raggiungerà una distanza media di 1,5 milioni di km oltre l'orbita terrestre, dove resterà per circa sei anni: Euclid studierà l’espansione e l’evoluzione dell’Universo, per comprendere come la sua struttura si è formata nel corso della storia cosmica e i dati raccolti permetteranno poi agli studiosi di desumere le proprietà dell'energia e della materia oscura, che insieme contribuiscono al 95% dell'Universo, e della gravità, chiarendo meglio la loro esatta natura. Per questo motivo il satellite è equipaggiato anche con un telescopio attraverso il quale verrà realizzata una mappatura di oltre un terzo del cielo extragalattico, al di fuori della Via Lattea, osservando miliardi di galassie fino a dieci miliardi di anni luce, e scattando immagini di altissima accuratezza in luce ottica e nel vicino infrarosso. Come entra in gioco Il sito di Leonardo a Nerviano, noto centro di eccellenza per le attività nel settore aerospaziale? La sede di Nerviano contribuisce, grazie al supporto dell’Agenzia Spaziale Italiana, a questa missione scientifica in diversi modi: in questa sede e a Campi Bisenzio, ad esempio, sono stati realizzati i micro propulsori a gas freddo che consentiranno all’ESA di controllare l’orientamento della sonda nello spazio con correzioni di direzione di osservazione infinitesimali.

A Nerviano, poi, prendono forma anche i pannelli fotovoltaici che assicureranno l'alimentazione di tutti i sistemi del satellite: tre pannelli, per un totale di quasi 3.000 celle, installati sopra lo scudo termico e in grado di resistere fino a +160°, con la funzione di erogare l’energia e proteggere il telescopio dal calore. In Lombardia, il Gruppo Leonardo è presente con sei sedi principali, tra Varese, Brescia e Nerviano - attive nei business degli elicotteri, dei velivoli, dell’elettronica e della cybersecurity - per oltre 7.400 persone, alle quali si aggiungono circa 250 dipendenti lombardi delle joint venture Telespazio e Thales Alenia Space. Lo stabilimento di Leonardo a Nerviano è un centro di eccellenza per le sue attività nel settore spaziale, con la realizzazione di diversi equipaggiamenti come sistemi robotici, moduli di alimentazione, pannelli solari e orologi atomici per numerose missioni spaziali europee e internazionali: qui sono nate le trivelle e i bracci robotici sviluppati per l’esplorazione della Luna e di Marte, ma anche il più accurato orologio atomico mai realizzato per applicazioni spaziali a bordo di tutti i satelliti della costellazione Galileo, e i pannelli solari per i più importanti programmi spaziali europei, come quelli per JUICE, i più grandi costruiti a oggi per una missione interplanetaria.