CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Ucciso per avere stuprato una donna: un arresto per l’omicidio di Oleggio

Il cadavere del pusher 28enne trovato il 26 luglio nei boschi del Ticino al confine con la Lombardia: arrestato il compagno 33enne della vittima della violenza sessuale a sua volta denunciata

Oleggio (Novara) - Sviluppi importanti nell'inchiesta sull'omicidio avvenuto a Oleggio, al confine con la Lombardiadove un pusher di 28 anni è stato assassinato per vendetta, dopo aver violentato una donna di 29 anni. I carabinieri hanno arrestato il compagno di lei, un uomo di 33 anni, D.N., con precedenti penali accusato di omicidio volontario aggravato in concorso.

Secondo le autorità, l'uomo avrebbe ucciso il pusher marocchino, irregolare e senza fissa dimora, che era stato ritrovato senza vita il 26 luglio scorso nei boschi del Ticino, come atto di ritorsione per la violenza sessuale subita dalla sua compagna, D.F., la quale risulta denunciata, ma non è stata arrestata.

Durante l'interrogatorio di garanzia, il giudice ha confermato la custodia cautelare in carcere per l'indagato. Il pusher avrebbe abusato della donna dopo averle venduto droga la sera del 24 luglio nei boschi. La notte seguente, su pressioni della compagna, l'uomo si sarebbe recato nel luogo abituale del pusher e, dopo essersi avvicinato, lo avrebbe accoltellato a morte. La ricostruzione degli eventi è stata resa possibile grazie a tecniche investigative avanzate e alle testimonianze di persone che hanno visto l'arrestato allontanarsi velocemente dalla scena del crimine.