PAOLO GIROTTI
Cronaca

Legnano, senza stipendio da due mesi: operai salgono su una gru per protesta

Protesta nel rione Canazza, i due lavoratori sono rimasti sul mezzo da cantiere per tutta la giornata. In serata sono scesi grazie alla mediazione della Polizia

Legnano (Milano) – Avevano fissato un appuntamento questa mattina per un chiarimento con l’azienda dalla quale, a quanto pare, non ricevono lo stipendio da due mesi. Non hanno trovato una soluzione e per questo motivo sono saliti su una gru del cantiere, dove ancora in questo momento stanno portando avanti la loro protesta.

Due operai di nazionalità egiziana, impegnati in un cantiere realizzato per usufruire del Bonus 110 al condominio La Legnanese aperto in via Girardi, nel rione Canazza, sono su una gru a decine di metri di altezza dalle 11 di questa mattina, lunedì 13 novembre. “Ci risulta che i lavoratori interessati alla protesta siano una ventina, su un totale di quaranta che stanno lavorando al cantiere, ormai quasi alla fine – spiega Hysaj Agron Fillea, sindacalista Cgil che con altri suoi colleghi sta seguendo da vicino la vicenda dei lavoratori -. Si erano dati appuntamento questa mattina con il titolare dell’impresa, la Edil Pro di Cormano, per provare a trovare una soluzione perché reclamano una serie di stipendi arretrati, ma non sono arrivati a una conclusione”.

Sul posto anche gli uomini della Polizia di Stato che stanno provando a trattare con i lavoratori. Con un’autoscala dei Vigili del fuoco, anche il vicequestore del Commissariato di Legnano è salita sino alla cabina della gru dove dalle 11 di questa mattina i due operai stazionano in un cantiere di via Girardi in segno di protesta. Ci sono stati momenti di tensione, perché i due hanno rifiutato i vestiti loro offerti, capaci di proteggerli dal freddo ora che il sole è calato, e cibo per rifocillarsi. Il loro unico obiettivo è essere pagati per la cifra che, secondo i loro calcoli, manca ancora all’appello da parte del loro datore di lavoro.

La trattativa sembrava quindi bloccata e i due operai, di nazionalità egiziana, avere tutta l'intenzione di trascorrere la notte sulla gru del cantiere di via Girardi. Poco dopo le 18.30, invece, la svolta: i due sono scesi e ora discuteranno della questione a "livello suolo". Sembra che sia stato raggiunto un accordo con l’impresa per il pagamento degli arretrati.