CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Ospedale psichiatrico Cerletti. Il primo in provincia di Milano a chiudere le porte 45 anni fa

Parabiago, istituito nel 1935 ospitava pazienti cronici tranquilli. Oggi l’archivio della struttura è conservato presso Città Metropolitana.

Sono passati ben 45 anni dalla chiusura dell’Ospedale psichiatrico provinciale Ugo Cerletti di Parabiago. Istituito nel 1935 come succursale dell’Ospedale psichiatrico di Mombello, con l’obiettivo di ospitare pazienti psichiatriche croniche considerate tranquille, la struttura sorse su un terreno acquistato dalla Provincia di Milano nel 1934 dagli Istituti Riuniti Marchiondi Spagliardi, un ente dedicato alla protezione e cura dei minori discoli. Nel 1966, la Provincia di Milano avviò una riorganizzazione della struttura, ispirandosi al modello francese della psichiatria di settore.

Questa riforma portò, nel 1968, all’inaugurazione dell’Ospedale psichiatrico di settore Ugo Cerletti, che sostituì la precedente sezione ospedaliera Leonardo Bianchi. Con l’entrata in vigore della Legge Basaglia nel 1978, che sanciva la chiusura dei manicomi in Italia, il Cerletti avviò un processo di deistituzionalizzazione. Furono create comunità alloggio per ospitare i pazienti dimessi privi di supporto familiare, favorendo così il loro reinserimento nella società. Questo percorso culminò il 31 gennaio 1980, quando l’ospedale fu ufficialmente chiuso, diventando il primo ospedale psichiatrico della provincia di Milano a cessare le attività.

Oggi, l’archivio dell’Ospedale psichiatrico Ugo Cerletti è conservato presso la Città Metropolitana di Milano, nel palazzo storico di viale Piceno 60, già sede del Brefotrofio Provinciale. Una curiosità: l’intitolazione a Ugo Cerletti fu voluta da Renzo Peruzzotti, allora assessore provinciale agli istituti psichiatrici, il quale in un’intervista rilasciata nel 1985 motivò la scelta dichiarando che Cerletti era stato uno dei più famosi psichiatri al mondo e aveva sfiorato il premio Nobel per la medicina, nonostante fosse stato troppo spesso ricordato solamente per l’invenzione dell’elettroshock.

Christian Sormani