PAOLO MATTELLI
Cronaca

Parabiago, investito da un pirata muore il ciclista Fabio Ravasio: aveva 52 anni

Inutile il trasporto d’urgenza in ospedale di Legnano dove l’uomo è spirato poche ore dopo il ricovero. Lascia la moglie e due figli piccoli. Caccia al conducente che non l’ha soccorso

I carabinieri dovranno ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente di Parabiago (foto archivio)

I carabinieri dovranno ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente di Parabiago (foto archivio)

Parabiago (Milano), 10 agosto 2024 –Si chiamava Fabio Ravasio ed era un grande appassionato di corsa e tennis l’uomo di 52 anni che ha perso la vita ieri attorno alle 20 sulla strada provinciale 149 che passa attraverso le campagne fra Parabiago e Casorezzo nell’Alto Milanese. 

Fabio Ravasio aveva 52 anni. Lascia la moglie e due figli piccoli
Fabio Ravasio aveva 52 anni. Lascia la moglie e due figli piccoli

L’impatto

Il parabiaghese, in sella a una bicicletta, è stato investito da un’automobile che non si è fermata. Le sue condizioni sono apparse subito gravi. I soccorritori del 118 intervenuti con un’automedica da Varese, e un’ambulanza, sono riusciti a stabilizzare l’infortunato e procedere poi al trasporto in codice rosso all’ospedale di Legnano. Purtroppo i tentativi dei sanitari del pronto soccorso legnanese, nella notte, non sono stati sufficienti a salvargli la vita: nelle prime ore del mattino è stato purtroppo constatato il decesso. Lascia la moglie e due figli piccoli.

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La ricostruzione

Le dinamiche sono ora al vaglio dei carabinieri della locale stazione (Compagnia di Legnano) subito intervenuti ieri sera sul luogo dell’incidente. Anche per individuare eventuali segni che possano ricondurre al veicolo. Nei prossimi giorni saranno accertate le effettive responsabilità di quanto accaduto. Al vaglio anche le telecamere che si trovano all’ingresso e all’uscita di Parabiago. La strada attraversa le campagne tra Parabiago e Casorezzo, non è particolarmente larga e la presenza di ciclisti lungo la provinciale è abbastanza frequente.