Parco del Ticino, si elegge il presidente

Un solo candidato al posto dell’uscente Cristina Chiappa. Cambio anche nel CdA

Parco del Ticino, si elegge il presidente

Un solo candidato al posto dell’uscente Cristina Chiappa. Cambio anche nel CdA

La Comunità del Parco è convocata per le 15 di domani, nell’aula magna del centro parco La Fagiana. Nel corso della riunione verrà eletto il nuovo presidente e il Consiglio di gestione, che rimarranno in carica per cinque anni. A norma di regolamento sono già state presentate le varie candidature. Per quella di presidente, dopo la rinuncia annunciata dalla presidente uscente Cristina Chiappa (nella foto), l’unica candidatura è quella presentata dalla Provincia di Pavia, che ha scelto per la presidenza il leghista Ismaele Rognoni. Per il Comitato di gestione le candidature annunciate sono quelle di Silvia Bernini (indicata da un gruppo di dieci comuni guidati da sindaci di centrodestra), di Maurizio Rivolta (indicato da Città Metropolitana di Milano) e di Tiziano Domenico Zocchi (indicato dalla Provincia di Varese).

Rognoni, 32 anni, laureato in Giurisprudenza è dipendente amministrativo dell’Asst di Pavia. Già amministratore della Vigevano Distribuzione Gas è stato anche consigliere comunale nella città lomellina. Per Silvia Bernini, imprenditrice del settore agricolo, di Mezzanino, si tratta di una riconferma. Dal 2019 è difatti consigliere delegato all’agricoltura e al bilancio del Parco, nonché delegato regionale in Turismo Verde Cia. Quello di Maurizio Rivolta è un volto conosciuto al Parco del Ticino. È stato difatti vicepresidente dal 1994 al 1998 e successivamente membro del CdA sino al 2004. Attualmente è vicepresidente del Fai. È invece al suo esordio nell’ente Parco il gallaratese Tiziano Zocchi, residente a Samarate.

G.Ch.