Era conosciuto anche a Varese, colpito per due volte, nel 2019 e nel 2020 dal provvedimento di espulsione, l’algerino trentenne fermato l’altro giorno dalla Polizia di Stato di Salerno. Nadir Chabour è indagato per aver organizzato e gestito l’ingresso illegale nel territorio nazionale di 20 suoi connazionali, tra cui 2 donne e 3 bambini, sbarcati l’altro giorno nel porto commerciale di Salerno.
Le dichiarazioni e le immagini riprodotte dagli stessi migranti, hanno consentito di individuare il trentenne quale scafista al timone dell’imbarcazione che li trasportava. I migranti a Salerno hanno ricevuto le prime cure e la prima assistenza come
da protocollo della Prefettura. Dagli accertamenti effettuati dagli investigatori è emerso che
il trentenne aveva più volte violato la normativa sull’immigrazione: nel 2016 aveva avuto un respingimento da Cagliari, nel 2018 una espulsione dal prefetto di Taranto. Nel 2019 era stato arrestato in quanto rientrato illegalmente a Cagliari, nello stesso anno è stato colpito da espulsione a Varese, nel 2020 sempre da Varese una seconda espulsione.