Legnano – Ora che è stato approvato il progetto esecutivo della linea 2 della Bicipolitana cittadina, arriveranno anche le polemiche che, sino a oggi, hanno fatto da contraltare a ogni passaggio progettuale collegato alla rete dedicata alle biciclette in città? La Giunta legnanese, su proposta dell’assessore alla Mobilità Marco Bianchi, ha approvato il progetto esecutivo della linea 2, per meglio intendersi quella che dovrebbe estendersi tra San Giorgio e Castellanza, e c’è da scommettere che, malgrado il tentativo di mediare con le richieste dei cittadini, alcune soluzioni non troveranno il consenso dei legnanesi.
“Avendo recepito alcune richieste di modifica da parte di cittadini e consiglieri comunali, con questo progetto finalizziamo il passaggio della linea 2 dalle vie XXIX Maggio e Pietro Micca, senza impattare negativamente sul numero di parcheggi della zona – spiega l’assessore Bianchi - . Anzi, nel complesso, aumenteranno in prospettiva di una trentina di posti, proprio come promesso a residenti e commercianti. Con questo progetto comincia a comporsi un reticolo ramificato di linee che fra qualche tempo potenzierà la sua evidenza grazie a un sistema di cartellonistica, segnaletica e di strutture a supporto dei ciclisti”.
Per la Linea 2 in via XXIX Maggio – l’area al centro delle proteste dei cittadini nei mesi scorsi - il progetto prevede da piazza Monumento a via della Vittoria la corsia ciclabile sulla destra e parcheggi a sinistra (in linea o a spina pesce secondo i tratti); la corsia ciclabile sarà delimitata da una corsia tratteggiata che avrà la larghezza massima di un metro e mezzo, mentre la corsia veicolare sarà larga sempre almeno tre metri; l’incrocio con via Vittoria avrà un attraversamento pedonale rialzato; da via Vittoria a via Mazzini, via XXIX maggio diventerà strada ciclabile “E-bis” con limite di 30 chilometri l’ora e parcheggi a spina di pesce retroversi sulla destra e in linea sulla sinistra; da via Mazzini a via Bezzecca la corsia ciclabile delimitata da corsia tratteggiata da una corsia tratteggiata che avrà la larghezza massima di 1,50 metri e la corsia veicolare sarà larga sempre almeno 3 metri.
Dall’altra parte della città, in via XX Settembre, su questa importante direttrice verranno invece realizzate corsie ciclabili in ciascun senso di marcia, che collegano l’intersezione semaforica con via Venegoni con la rotonda della provinciale per Inveruno, la SP12. Il quadro economico del progetto è di 275mila euro.