CHRISTIAN SORMANI
CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Cerro Maggiore, nei boschi della droga spunta una pistola: la scoperta choc durante la giornata ecologica

L’inquietante ritrovamento nel corso della tradizionale iniziativa organizzata per contrastare l’abbandono selvaggio dei rifiuti nei boschi e nelle aree verdi del territorio cerrese

La pistola trovata nei boschi

La pistola trovata nei boschi

Cerro Maggiore (Milano), 9 aprile 2025 – Una pistola tra i rifiuti: è questo l’inquietante ritrovamento emerso durante la tradizionale Giornata ecologica organizzata per contrastare l’abbandono selvaggio dei rifiuti nei boschi e nelle aree verdi del territorio cerrese. Una giornata di impegno e sensibilizzazione ambientale che ha visto la partecipazione di numerosi cittadini e volontari, decisi a restituire decoro a zone troppo spesso oggetto di inciviltà. A segnalare il ritrovamento dell’arma, seppur priva di percussore e risultata non funzionante, è stato un gruppo di ragazzi della scuola calcio locale, accompagnati dal loro allenatore. Subito è scattata la segnalazione alle Forze dell’Ordine, che hanno preso in carico l’oggetto e avviato le verifiche del caso. Il sindaco Nuccia Berra, presente all’iniziativa, ha voluto ringraziare pubblicamente tutti i partecipanti, sottolineando l’importanza di questi gesti collettivi: “Tanti cittadini si sono prodigati per ripulire diverse zone del paese, deturpate dai soliti incivili che inspiegabilmente decidono di sporcare boschi e aree verdi invece di utilizzare i molti servizi pubblici messi a disposizione. La raccolta porta a porta è tra le più complete e con la piazzola ecologica aperta anche la domenica tutto l’anno, i problemi di accesso dovrebbero essere nulli. Ma qui si tratta semplicemente di mancanza di civiltà”. L’evento ha visto il coinvolgimento di associazioni, scuole, aziende locali e semplici cittadini, uniti dalla volontà di prendersi cura del proprio ambiente. E proprio su questo punto Berra ha concluso: “Un ringraziamento speciale va a tutti coloro che hanno partecipato. Questo è il modo migliore e più concreto per dimostrare affetto e rispetto per il nostro territorio”. Una domenica di impegno, quindi, ma anche di riflessione. Perché la tutela dell’ambiente parte dai gesti quotidiani, e dalla volontà collettiva di dire no al degrado.