DAVIDE GERVASI
Cronaca

Pubblicata la sesta raccolta di poesie del parabiaghese Gaetano D'Alessio

Si intitola "Sulla riva del mare" e contiene anche due scritti in versi usciti dalla bravura e dalla sensibilità di una bambina, composti quando aveva 7 e 8 anni.

Gaetano D'Alessio

Parabiago (Milano), 1 giugno 2017 - La poesia per lui è una vera passione. I suoi versi emozionano e negli anni ha fatto incetta di premi e riconoscimenti, sia a livello locale sia nazionale. Ed ora per Gaetano D'Alessio (nato a Colli a Volturno in prinvincia di Isernia nel 1952 ma parabiaghese di adozione, residendovi dal 1961) è giunto il momento della sua sesta pubblicazione, tutte con la libreria editrice di Magenta "La memoria del mondo". Anche in questo caso si tratta di una raccolta di poesie e fotografie. Si intitola "Sulla riva del mare" e le immagini sono di Elena e Antonietta Campellone, nonché di Cesare Musazzi. "Come si evince dal titolo, il protagonista di questa raccolta è ovviamente il mare - spiega lo stesso autore -, inteso come vita.

C'è poi anche l'aspetto umano, di chi è costretto a spstarsi da una parte all'altra, lasciando il proprio mondo. Una caratteristica particolare di questo libro è che contiene due poesie scritte da una bimba Noemi, di soli 10 anni, quando era ancor più piccina. Si intitolano "L' arcobaleno" scritta a soli 7 anni e "Sole" scritta all'età di 8 anni". Poesie, queste, cariche di emozioni che si succedono con una semplicità autentica e disarmante. Sembra che ti prendano per mano e ti portino a guardare il mondo con lo sguardo di un bambino, ancora pieno di stupore, di meraviglia e d'incanto. Così come emozionanti sono tutte le altre poesie di questa raccolta, in un fluire di immagini e suggestioni. Quelle emozioni che nella quotidianità normale si perdono dietro l’abitudine e che è invece nei versi di Gaetano D'Alessio - e nella sua abilità - sono ovunque e comunque, anche quando c’è la solitudine con cui fare i conti: un interstizio che a volte strugge l’anima ma in cui c’è tanta bellezza da cogliere e custodire. Proprio come il mare.