Il 19 ottobre a Legnano si terrà la seconda edizione di "Poeta? No, grazie" al Castello, con autori provenienti da tutta Italia che si confrontano sul significato della poesia. Evento organizzato da Officine Letterarie Poesia 33 e l'amministrazione comunale. In serata, al Palazzo Leone da Perego, la Compagnia dei Gelosi presenta "Voci di Donne", un recital sulla condizione femminile.
"Poeta? No, grazie", torna con la sua seconda edizione sabato 19 ottobre al Castello, con la kermesse intitolata “Le ragioni di un canto interrotto“. Dalle 9:30 alle 19:30, nella Sala Previati, venticinque autori di versi, prosa e performance provenienti da tutta Italia si confronteranno sulle parole e sui significati dei loro lavori. L’obiettivo è riflettere su una domanda cruciale: nonostante la poesia sia socialmente marginale, perché i poeti continuano a scrivere e le piccole case editrici insistono a pubblicare le loro opere? Organizzata dal collettivo letterario indipendente Officine Letterarie Poesia 33 in collaborazione con l’amministrazione comunale, la giornata prevede una serie di interventi e momenti musicali a sottolineare la vitalità di una forma espressiva che resiste al tempo.
Dopo i saluti iniziali alle 9:30 da parte dell’amministrazione, gli autori si alterneranno fino a mezzogiorno, seguito da una performance del Coro Cantiere diretto da Roberta Mangiacavalli. Le attività riprenderanno alle 14:00 e proseguiranno fino alle 17:30. L’ingresso è libero e gratuito.
Intanto questa sera alle 21, il Palazzo Leone da Perego di Legnano sarà il palcoscenico di un evento unico, dove la cultura e il sociale si fondono armoniosamente. La Compagnia dei Gelosi porterà in scena “Voci di Donne“, un recital che promette di offrire uno sguardo intenso e sfaccettato sull’universo femminile alla luce della situazione attuale. Dieci attrici animeranno la serata, alternando momenti di ironia e riflessione, giocando con le parole proprie e di autrici contemporanee.
Christian Sormani