Legnano, 10 agosto 2023 – Sono 47 i progetti presentati dai Comuni della Provincia di Milano che hanno beneficiato del finanziamento della Regione, che in totale ha stanziato 2,8 milioni, 670mila dei quali sono andati a città e paesi del Milanese.
Nell’Altomilanese, oltre ai 19.337 per Legnano, sono arrivati altri 70mila euro: 4.983,70 a Busto Garolfo, 4.162,03 euro a Canegrate, 7.639,64 a Castano Primo, 20mila a Cerro Maggiore, 10.500 a Cuggiono, 1.656,15 a Magnago e 20mila a Parabiago.
A Legnano arriva il un nuovo ponte radio per soddisfare al meglio le esigenze del comando di Polizia locale e che servirà per le ricetrasmittenti degli agenti di Legnano. Secondo il comando questa nuova apparecchiatura permetterà alla centrale di corso Magenta di comunicare con le radio in dotazione al personale in un raggio di diversi chilometri.
Questo impianto è stato finanziato al 50% con le risorse messe a disposizione dalla Regione Lombardia ed è costato 38.674 euro.
Grazie al bando regionale per l’assegnazione di cofinanziamenti a favore dei comuni in forma singola o associata per tutte le funzioni di Polizia locale, per l’acquisto di dotazioni tecnico-strumentali, rinnovo e incremento del parco veicoli, destinati alla Polizia locale, è stato possibile intervenire in tal senso. Intanto, sempre a Legnano: boom di multe per i rifiuti. Sono 171 i verbali redatti dalla polizia locale a seguito dei controlli su abbandono e corretto conferimento dei rifiuti dall’inizio del 2023 e sino al 31 luglio. La maggioranza dei verbali (115) riguarda casi di mancata differenziazione dei rifiuti domestici; 30 si riferiscono ad abbandono di rifiuti da parte di non residenti a Legnano o al di fuori dei punti di raccolta; 16 sono per conferimento di rifiuti domestici nei cestini e dieci per esposizione anticipata o nel giorno sbagliato dei rifiuti. La media dei verbali è di poco inferiore ai 25 al mese. Il picco si è toccato a maggio con 39 persone multate. "Continuiamo con il lavoro di controllo sui rifiuti urbani condotto dalla nostra Polizia locale e da Aemme Linea ambiente – commenta Monica Berna Nasca, assessore alla quotidianità – un impegno per intercettare quelle situazioni che, da sempre, sono più restie a differenziare correttamente".