Era stato un drammatico frontale, nel Comune di Provaglio d’Iseo, nel Bresciano, a uccidere il 2 settembre 2022 Ifejames Folayon, 34 anni, nigeriano, residente da anni a Brescia. Accusato di omicidio stradale M.I., 38 anni, di Cadrezzate con Osmate. Ieri al Tribunale a Brescia ha patteggiato un anno e 4 mesi, con la patente sospesa per 2 anni. Il sinistro è accaduto poco dopo le 9.30 del 2 settembre 2022, secondo quanto accertato dagli agenti della Polstrada di Iseo, che hanno effettuato i rilievi, l’imputato stava percorrendo la Sp 510 con direzione di marcia da Brescia verso Iseo alla guida di un autocarro Volkswagen Crafter quando, giunto in prossimità del chilometro 10,3, nell’affrontare una curva volgente a destra, "senza moderare la velocità perdeva il controllo e invadeva l’opposta corsia"urtando frontalmente l’autocarro di Folayon. La vittima stava effettuando consegne per conto della ditta per la quale lavorava, procedeva regolarmente nella sua corsia, come appurato, e non ha avuto colpa alcuna. Folayon era stato trasportato in condizioni disperate alla Poliambulanza di Brescia, ma alle 12.45 di quelgiorno spirava. Anche l’altro conducente era rimasto gravemente ferito nel violento urto frontale.
Anche a Varese l’altra mattina si è concluso il processo, con rito abbreviato nei confronti di M.S., 23 anni, accusato di omicidio stradale, con l’aggravante di essersi messo alla guida sotto l’effetto di stupefacenti, per l’incidente costato la vita all’amico in auto con lui, Federico Calzati, di 21 anni. Secondo quanto ricostruito, la sera del 2 luglio 2021 l’auto si era ribaltata sulla statale 394 all’altezza di Rancio dopo aver tamponato quella che la precedeva e aver sbattuto contro il guard rail. Calzati, che era sul sedile posteriore, rimase schiacciato dal tettuccio dell’auto riportando gravissimi traumi e morì in ospedale. Condanna a 4 anni per l’amico alla guida dell’auto.
R.F.