CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Protesta alla Maggiolini. Aule gelate, niente lezione. Gli studenti tornano a casa

Parabiago, temperatura a 14 gradi. Il sindaco Cucchi: "L’anno nuovo inizia con i soliti disservizi" .

L’istituto tecnico Maggiolini a Parabiago Aule troppo fredde gli studenti protestano

L’istituto tecnico Maggiolini a Parabiago Aule troppo fredde gli studenti protestano

Temperature troppo basse nei corridoi e nelle aule hanno spinto gli studenti dell’Istituto Tecnico Maggiolini di Parabiago a rifiutarsi di entrare in classe ieri mattina. Muniti di termometri, alcuni ragazzi hanno misurato la temperatura interna, che si è fermata a 14 gradi, scatenando proteste e il rifiuto di molti di loro di entrare nel plesso scolastico. La situazione arriva dopo numerose segnalazioni di problemi strutturali negli edifici scolastici dell’Alto Milanese, la cui gestione è affidata a Città Metropolitana.

In risposta, Raffaele Cucchi, consigliere metropolitano della Lega e sindaco di Parabiago, insieme a Silvia Scurati, consigliere regionale della Lega in Lombardia, sono intervenuti sottolineando le carenze persistenti. "L’anno nuovo inizia con i soliti disservizi che si ripresentano negli istituti scolastici sotto la gestione di Città Metropolitana", hanno dichiarato Cucchi e Scurati. "Alla ripresa delle lezioni, siamo stati contattati da studenti e genitori che hanno segnalato criticità già denunciate nei mesi scorsi, senza che venissero adottate soluzioni definitive".

I due esponenti politici hanno riferito problemi analoghi anche al Liceo Quasimodo di Magenta, dove i caloriferi non garantiscono un riscaldamento uniforme e un controsoffitto è ceduto, creando preoccupazioni per la sicurezza. Situazioni simili sono state segnalate all’Istituto Marcora di Inveruno, afflitto da guasti alla caldaia, muffa diffusa e una palestra che necessita di ristrutturazione.

Anche l’istituto Bachelet e il Liceo e Istituto Alessandrini di Abbiategrasso registrano problemi di riscaldamento e infiltrazioni.