CHRISTIAN SORMANI
CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Quartiere Aler nel mirino. Il Comune cerca “casa”: "Orti urbani da rilanciare"

Nerviano, la nuova collocazione sarà un terreno tra via Ticino e via Don Minzoni. Il vecchio progetto al Cantone fu smantellato per i lavori del quarto binario.

Gli orti urbani rinascono a Nerviano Il progetto di inclusione fortemente voluto dagli amanti della natura

Gli orti urbani rinascono a Nerviano Il progetto di inclusione fortemente voluto dagli amanti della natura

A Nerviano si compie un passo avanti per la realizzazione dei nuovi orti urbani, un progetto atteso da tempo che mira a restituire alla cittadinanza uno spazio verde per la coltivazione e l’aggregazione sociale. La nuova collocazione sarà nel quartiere Aler, in un terreno situato tra via Ticino e via Don Minzoni, un’area che si è resa necessaria dopo l’esproprio, avvenuto lo scorso anno, da parte di Italferr della zona di Cantone. L’area, infatti, ospitava gli unici orti urbani comunali, che sono stati sacrificati per consentire l’ampliamento della linea ferroviaria, con la costruzione della nuova fermata della frazione e il raddoppio della carreggiata ferrata. L’area individuata comprende uno dei due campi da calcio esistenti, per una superficie complessiva di 1.650 metri quadrati. Per la realizzazione dei nuovi orti urbani è previsto un investimento di circa 47.500 euro, che consentirà la creazione di 20 lotti da destinare ai cittadini interessati.

Se da un lato la notizia della nuova localizzazione rappresenta un segnale positivo per chi attende da tempo di poter usufruire di questi spazi, dall’altro desta qualche perplessità la decisione di sacrificare un campo da calcio, soprattutto considerando che nel 2021 era già stato oggetto di un intervento di manutenzione da circa duemila euro per la sostituzione delle porte.

L’interesse della comunità per gli orti urbani è cresciuto negli ultimi anni, non solo come opportunità di coltivazione di prodotti a km zero, ma anche come importante strumento di coesione sociale. Gli orti urbani non sono semplici appezzamenti di terra, ma spazi di inclusione e interazione, luoghi in cui anziani e cittadini di ogni età possono riscoprire il piacere della condivisione e del contatto con la natura. Un progetto di questo tipo può offrire numerosi benefici, dalla promozione di uno stile di vita più sano all’educazione ambientale per le nuove generazioni.

"Al momento, non vi sono informazioni dettagliate sui tempi di realizzazione e assegnazione degli orti, ma sarà nostra premura monitorare da vicino l’evoluzione del progetto e sollecitare l’Amministrazione affinché proceda rapidamente", ha spiegato la locale sezione della Lega.