
"La struttura della Pro Loco non è abusiva, ora è arrivata
la conferma dell’avvocato.
C’è stato un errore da parte dell’ufficio tecnico". Il sindaco di Cassinetta, Michele Bona (foto), è tornato sulla vicenda della cucina realizzata
sul terreno comunale di via Trento, che si trascina ormai da tre anni, per mettere la parola "fine". Le polemiche sono nate nel 2017, quando
si è saputo che le strutture sistemate nell’area erano state realizzate qualche anno prima senza titolo abilitativo. Fatto che aveva anche costretto
la Pro Loco ad abbattere una parte di esse, con tanto di multa: "Ebbene, si è trattato
di errori formali commessi
a suo tempo dal Consiglio comunale – ha continuato Bona –. L’avvocato ha certificato che gli atti sono validi; se qualcuno avesse avuto qualcosa da ridire avrebbe dovuto impugnare la decisione 14 anni anni fa. Ma d’altronde in Consiglio erano tutti d’accordo nel concedere
i permessi. Come ho sempre sostenuto, l’abbattimento della struttura avrebbe
creato un danno alla comunità". Dunque la cucina non verrà abbattuta.
Francesco Pellegatta