PAOLO GIROTTI
Cronaca

Trafuga videogiochi e nasconde nelle mutande le chiavi di un'auto rubata: arrestato

Il 29enne è stato fermato a Rescaldina dai carabinieri dopo essere stato notato dagli addetti alla sicurezza

Sul posto sono intervenuti i carabinieri

Sul posto sono intervenuti i carabinieri

Rescaldina (Milano), 18 dicembre 2024 –  Prima ha rubato tre videogiochi per un valore di duecento euro, poi, quando è stato sottoposto a controlli dai carabinieri è emerso che si muoveva anche su un’autovettura rubata qualche giorno prima: per questo motivo i militari della compagnia di Cerro Maggiore mercoledì scorso hanno arrestato un 29enne di Carnago, pregiudicato. A richiedere in prima battuta l’intervento dei carabinieri sono stati gli addetti alla sicurezza della rivendita Unieuro che si trova allo spazio Conad di Rescaldina: il 29enne, infatti, dopo aver rotto i dispositivi antitaccheggio si era impossessato di tre videogiochi per un valore complessivo di circa 200 euro) ma era stato subito notato. Quando i militari lo hanno poi bloccato mentre provava ad allontanarsi nella galleria del centro commerciale e lo hanno perquisito, gli hanno trovato, nascoste nelle mutande, le chiavi di un’autovettura. Valutato lo strano modo di conservare le chiavi dell’auto, i carabinieri hanno approfondito la questione anche perché il giovane, senza patente, non è riuscito a dare una spiegazione logica ai fatti, Una volta usciti nel parcheggio i militari hanno infine individuato l’autovettura e, dopo i controlli di rito, hanno verificato che l’auto era stata rubata pochi giorni prima ad Azzate. Il 29eenne, che comunque era stato in grado di sfuggire ai controlli dei tanti varchi per il controllo targhe del territorio, è stato dunque arrestato per il furto dei videogiochi e denunciato per ricettazione. Processato per direttissima, l’arresto è stato poi convalidato. Sempre allo Spazio Conad i Carabinieri hanno invece arrestato ieri sera, sempre per furto, tre giovani di nazionalità rumena (due 24enne e una 21enne) che erano riuscite a intascare prodotti alimentari per circa 600 euro prima di tentare la fuga dall’ingresso del supermercato Conad. Gli addetti alla sicurezza hanno notato i movimenti del trio e hanno avvertito i carabinieri. Le tre, tutte risultate essere senza fissa dimora, sono state arrestate.