REDAZIONE LEGNANO

Sale a quota 42 la rete pubblica dei defibrillatori

È stata raggiunta la quota dei 42 defibrillatori con l’inaugurazione in via Comasina dell’ultimo dispositovo. Legnano si conferma così una...

È stata raggiunta la quota dei 42 defibrillatori con l’inaugurazione in via Comasina dell’ultimo dispositovo. Legnano si conferma così una...

È stata raggiunta la quota dei 42 defibrillatori con l’inaugurazione in via Comasina dell’ultimo dispositovo. Legnano si conferma così una...

È stata raggiunta la quota dei 42 defibrillatori con l’inaugurazione in via Comasina dell’ultimo dispositovo. Legnano si conferma così una delle città meglio cardioprotette. Questa è la prima postazione realizzata grazie a “Riaccendiamo il nostro quartiere“, che ha direttamente coinvolto i residenti. Il progetto, ideato da 60milavitedasalvare a seguito della raccolta fondi spontaneamente promossa da un gruppo di abitanti del quartiere Canazza, ha l’obiettivo di cardioproteggere i luoghi, assistendo i promotori in tutto il percorso fino alla realizzazione di postazioni di defibrillazione ad accesso pubblico (Pad) da installare in prossimità delle abitazioni, dove statisticamente avviene il maggior numero di malori improvvisi.

"La rete di defibrillatori cittadini ha dimostrato più volte la sua efficacia nel salvare vite – ha commentato il presidente di 60milavitedasalvare Mirco Jurinovich - . Gli apparecchi, di facile e sicuro utilizzo, possono essere attivati da qualunque cittadino grazie a semplici passaggi e chiari messaggi vocali, il tutto sotto la guida telefonica dell’operatore Areu. Nonostante siano ormai indiscutibili i risultati in termini di sopravvivenza, raggiunti grazie alla capillare diffusione dei defibrillatori, registriamo ancora una scarsa sensibilità sull’argomento". A più di 3 anni di distanza, "attendiamo ancora l’emanazione dei decreti attuativi della legge 116/2021 con le disposizioni in materia di utilizzo dei defibrillatori semiautomatici e automatici, le cui norme, se correttamente applicate, potrebbero salvare migliaia di vite". P.G.