Schiume bianche ben visibili sul fiume Olona. Un fenomeno che si ripete da anni e sul quale non si può fare l'abitudine. A metà aprile dopo l'ennesima comparsa di schiume nel fiume, gli "amici dell'Olona" avevano chiesto ad Arpa indagini serie sul fenomeno, comparso ancora una volta nel Legnanese. Oggi arriva la risposta di Arpa: "Non sono previste nuove attività in relazione alla comparsa di schiume nel fiume Olona qualora il fenomeno si presenti nelle forme analoghe a quelle già studiate". In sostanza, Arpa spiega agli ambientalisti che la presenza attuale di schiume non riguarda un evento eccezionale, ma ormai una condizione normale. Pertanto non si prevede alcuna attivazione per la mancanza di una vera emergenza ambientale". Una risposta che non è piaciuta al portavoce del gruppo "Amici dell'Olona" Franco Brumana: "Secondo Arpa l’ultimo fenomeno di presenza di schiuma nell’Olona sarebbe analogo a quello del dicembre del 2018. Per noi sarebbe stata doverosa una nuova indagine. Questo atteggiamento di chi dovrebbe vigilare sul nostro fiume è una delle cause principali dell’impunità di chi inquina".
CronacaSchiume nell'Olona, Arpa: "E' normale, nessuna emergenza ambientale"