CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Legnano, il cestista Sebastiano Bianchi: "Sono schiavo dei miei pensieri"

Il giovane si scusa con compagni e tifosi dopo la scomparsa e il ritorno a casa

Sebastiano Bianchi

Legnano (Milano) -  Si aggrega da oggi alla sua squadra il cestista Sebastiano Bianchi, la cui scomparsa aveva destato molta preoccupazione la scorsa settimana. Sarà però una reunion lontano dai riflettori che ne hanno caratterizzato finora la vicenda. Gli allenamenti dei Knights nel palazzetto di via Parma si svolgeranno a porte chiuse come annunciato dal Gm Maurizio Basilico: "Dopo la scorsa settimana decisamente burrascosa, abbiamo bisogno di tranquillità; per questo in accordo con il presidente e con lo staff abbiamo deciso di allenarci per una settimana a porte chiuse e in silenzio stampa. Dopo la partita di Vigevano tornerà tutto alla normalità. Ringraziamo già da ora per la comprensione".

Ma a parlare dalla vicenda, almeno sui social, ci ha pensato lo stesso Bianchi che ha anche spiegato i motivi del suo gesto e lo ha fatto tramite Instagram: "Chiedo scusa per il mio gesto e tutte le conseguenze che ha causato, l’intento non era quello di spaventare o creare panico e preoccupazione - questo scrive sul social -. Il mio scopo era l’opposto: da mesi ormai sono tornato a essere schiavo di pensieri negativi che credevo di aver lasciato alle spalle definitivamente, in un momento di profonda crisi non ho trovato via d’uscita se non quella di sparire, in silenzio, senza disturbare. Non sopportavo più che altri intravedessero questo enorme disagio in me e ne fossero appesantiti o che subissero la mia sofferenza. Ma non si può scappare da se stessi. Ringrazio chiunque abbia dedicato un pensiero o un messaggio a me e soprattutto alla mia famiglia; ho realizzato che ci sono tante persone disponibili ad aiutarmi e sostenermi, nonostante il modo eccessivo di essere e di vivere, ho lasciato qualcosa di buono in voi come voi in me. Vi assicuro che ho sentito questo bene e ne sono sinceramente grato".

Intanto la squadra nell’ultima di campionato ha perso in casa contro Piombino, dimostrando che forse la vicenda di Bianchi ha destabilizzato un ambiente che fino ad allora navigava sulle ali dell’entusiasmo. Adesso si attende la reazione psicologica anche del cestista in modo che abbia dalla sua un gruppo compatto e pronto più che mai ad accoglierlo nel migliore dei modi e dall’altra parte l’obiettivo di vincere questo campionato perchè il basket a Legnano è senza dubbio uno sport molto seguito coi tifosi che sperano ancora di tornare in serie A2 ritagliandosi quelle soddisfazioni tolte all’improvviso qualche anno fa.