
LO SCANDALO Alfredo Celeste, ex sindaco di Sedriano, nell’ottobre 2012 era stato posto agli arresti domiciliari con l’accusa di corruzione (Foto StudioSally)
Sedriano (Milano), 23 aprile 2015 - Non candidabile. Il Tribunale di Busto Arsizio ha deciso tramite decreto sulla possibilità di ripresentarsi dell’ex sindaco di Sedriano Alfredo Celeste alle prossime elezioni comunali, dopo che il suo Comune è stato sciolto per mafia. L’ennesimo colpo per l’ex primo cittadino, che ha già visto passare sotto gli occhi la conferma da parte del Tar del Lazio dello scioglimento oltre che la scelta del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella di prolungare il commissariamento per ulteriori sei mesi in aggiunta ai 18 previsti.
Celeste non si arrende e tramite i suoi legali fa sapere che impugnerà il decreto. Lui, che era stato messo ai domiciliari per corruzione, alle prossime elezioni in autunno vuole esserci.