
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella
Sedriano (Milano), 20 marzo 2015 - Il Comune di Sedriano deve restare sotto gestione prefettizia perché «non risulta esaurita l’azione di recupero e di risanamento complessivo dell’istituzione locale e della realtà sociale, ancora segnate dalla malavita organizzata». Queste le motivazioni del presidente della Repubblica Sergio Mattarella con le quali è stato prolungato di ulteriori sei mesi lo scioglimento di Sedriano, avvenuto nell’ottobre 2013 per presunte infiltrazioni legate alla mafia. Lo scioglimento sarebbe dovuto durare 18 mesi e di conseguenza sarebbe dovuto scadere in concomitanza con le elezioni comunali. Ma con il prolungamento del provvedimento, le elezioni slittano. Intanto, il Tribunale di Busto Arsizio deciderà in questi giorni riguardo la possibilità o meno di ricandidarsi per l’ex sindaco Alfredo Celeste.