Uniti contro droga e illegalità: gli amministratori del Castanese fanno fronte comune. I sindaci si sono riuniti per un incontro dedicato al contrasto dello spaccio e delle attività illecite.
La sala consiliare di Villa Annoni a Castano Primo ha ospitato i rappresentanti delle Amministrazioni di Castano, Arconate, Buscate, Vanzaghello, Turbigo e Magnago con le rispettive Polizie Locali. Presenti anche il maggiore Pietro Laghezza, comandante della Compagnia dei carabinieri di Legnano; il luogotenente Cosimo Paglialunga, comandante della Stazione di Castano; e alcuni funzionari del commissariato di Busto Arsizio. L’incontro è stato un’opportunità per pianificare interventi coordinati e mirati, puntando a creare una rete di sicurezza territoriale.
Uno dei temi più critici è lo spaccio nei boschi. I carabinieri, affiancati dalle Polizie locali, hanno intensificato i controlli quotidiani in punti strategici come le campagne di Buscate e Inveruno. L’attività include posti di controllo a orari e luoghi variabili, individuando e identificando così numerose persone, recuperando sostanze abbandonate dai pusher e sanzionando re le violazioni al Codice stradale. Rifettori accesi sulle vie della Miorina e delle Cave, punti di spaccio al dettaglio. Nei giorni scorsi l’Arma ha tenuto alta l’attenzione sui boschi di Buscate.
Nell’ultimo blitz i carabinieri hanno identificato 25 persone, proseguendo con costanti operazioni di controllo per dissuadere spacciatori e acquirenti. A riportare l’attenzione su questa zona è stato un recente servizio di “Striscia la Notizia“, curato dall’inviato Vittorio Brumotti che ha documentato episodi di spaccio con consegne effettuate dal terrazzo di un edificio abbandonato. Sebbene lo spacciatore sia fuggito, i militari hanno poi sequestrato dosi di cocaina abbandonate.
Christian Sormani