
Uno dei due sistemi di controllo delle infrazioni installati
Legnano (Milano), 12 aprile 2017 – Due nuovi photored sono entrati a far parte del corredo di viale Cadorna: installati all'altezza degli impianti semaforici all'intersezione con via Pirandello e all'incrocio con via Colli di sant'Erasmo entreranno in funzione al più presto, contribuendo a garnatire il funzionamento di un sistema che costituisce una scommessa dell'amministrazione attualmente in carica. Proprio ieri gli operai stavano lavorando sulla direttrice da poco rinnovata, oltre che parecchio contestata nella sua nuova configurazione: posizionati i sistemi di rilevamento e la segnaletica verticale obbligatoria, i photored rileveranno i passaggi con il semaforo rosso anche su questa direttrice.
"Consideriamo questo sistema come una ulteriore garanzia per il funzionamento del sistema onda verde che abbiamo deciso di adottare sull'asse di viale Cadorna - spiega Daniele Ruggeri, comandante della polizia locale -. Era un intervento già previsto e valutiamo possa avere proprio questo effetto: i primi mesi di utilizzo del sistema che coordina l'accensione dei semafori sulla direttrice, così da garantire un flusso continuo delle auto a una determinata velocità, hanno dimostrato che questa strategia sta funzionando piuttosto bene e intendiamo continuare in questa direzione".
Va sottolineato che un altro impianto simile per rilevare il passaggio con il semaforo rosso è collocato in viale Toselli e dunque praticamente sulla stessa direttrice: il quarto impianto, infine, è poi posizionato sul Sempione.
Con la sistemazione di questi nuovi photored il progetto di riqualificazione di viale Cadorna può dirsi a questo punto concluso in tutte le sue parti: come noto l'intervento è consistito principalmente della riduzione della larghezza delle corsie di marcia in entrambi i sensi, un ridimensionamento causato soprattutto dalla presenza dello spartitraffico che ora divide fisicamente le due direzioni di marcia e che ospita anche il nuovo sistema di illuminazione pubblica. La riduzione delle corsie di marcia dovrebbe, a detta dei progettisti, diminuire la velocità media di percorrenza determinando però un flusso costante (a una velocità di circa 40, 45 chilometri l'ora) e intasamenti del traffico più rari. Un obiettivo che verrebbe raggiunto anche attraverso il sistema Onda verde e le accensioni coordinate, appunto, del verde. I primi mesi avrebbero dimostrato che gli incidenti rilevati sull'arteria sono diminuiti.