REDAZIONE LEGNANO

Sgominata la rete albanese dello spaccio

Ieri 20 albanesi e 2 italiani sono stati arrestati dai carabinieri in 5 province per traffico e spaccio di stupefacenti. L'operazione ha portato al sequestro di 20 kg di cocaina, 10 di eroina e 81 di hashish. Un'associazione a delinquere legata a un fatto di sangue del 2016.

Gli uomini del comando provinciale dei carabinieri, nelle provincie di Varese, Milano, Lecco, Bergamo e Novara, hanno eseguito ieri 20 ordinanze di custodia cautelare in carcere e 2 agli arresti domiciliari concesse dal Gip di Milano, a carico di 20 albanesi e 2 italiani. Nell’operazione sono stati impiegati 80 militari e un’unità cinofila.L’indagine, denominata Turnover, relativa a un’associazione a delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di stupefacenti, è stata condotta dal Norm di Busto Arsizio e coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia delle Procure di Milano e di Busto Arsizio.

È stata accertata l’esistenza di un sodalizio criminale già coinvolto in un fatto di sangue nel novembre 2016 a Canegrate: in quella circostanza, nel corso di una faida tra albanesi per il controllo delle piazze di spaccio, furono uccisi due giovani pusher: uno dei destinatari dell’operazione di ieri è il fratello di una delle vittime di quell’episodio.

L’attività investigativa è iniziata con l’arresto in flagranza di un albanese trovato in possesso di 110 dosi di cocaina, per un peso di 94,2 grammi, e di 11.950 euro effettuato dalla compagnia di Busto Arsizio a giugno del 2020. Le successive attività, oltre a consentire la ricostruzione di una fitta rete di pusher nei territori del Basso Varesotto e dell’hinterland milanese, hanno permesso di scoprire l’esistenza del sodalizio criminale in grado di movimentare e vendere al dettaglio rilevanti quantitativi di stupefacenti. Molti dei soggetti coinvolti sono legati tra loro da vincoli di parentela. Nel corso dell’attività investigativa sono state individuate 3 abitazioni in provincia di Varese utilizzate quale deposito e laboratorio perla droga. In tutto sono stati sequestrati 20 Kg di cocaina, 10 di eroina, 81 di hashish che avrebbero fruttato tre milioni.