di Christian Sormani
Sarà la polizia stradale di Busto Arsizio a stabilire l’esatta dinamica dell’incidente che la notte scorsa è costato la vita a un giovane romeno. L’uomo D. C. A. G, un 25enne che risulta essere residente a Campobasso, stava viaggiando a bordo della propria vettura, una Alfa Romeo, quando si è schiantato contro un cantiere sulla terza corsia dell’autostrada. L’uomo, poco dopo la mezzanotte, viaggiava sull’autostrada dei Laghi A8 nel territorio comunale di Legnano non lontano dallo svincolo con la A9. L’impatto del mezzo è stato devastante e per estrarre dall’abitacolo l’automobilista è stato necessario utilizzare una cesoia-divaricatore da parte dei vigili del fuoco del distaccamento di Busto Arsizio e Gallarate, intervenuti sul posto con un’autopompa e un fuoristrada mettendo in sicurezza gli automezzi di passaggio e quelli interessati dal sinistro.
Per il giovane non c’è stato comunque niente da fare. L’urto è stato violentissimo e il guidatore ha perso la vita morendo sul colpo. Fortunatamente nell’incidente non sono stati interessati gli operai che erano al lavoro a poca distanza. Sul posto anche la polizia stradale, l’automedica e una ambulanza della croce rossa di Legnano. Gli operai stavano terminando i lavori di ripristino del new jersey che separa le due carreggiate in seguito a un altro incidente avvenuto il giorno prima. In quel caso l’incidente stradale aveva coinvolto tre auto nel medesimo tratto tra Legnano e il bivio A8-A9 verso le 10.45 nella corsia in direzione di Varese provocando anche km di coda tra il bivio A8A9 Lainate-Chiasso e Legnano. Il giovane di Campobasso ha invece centrato in pieno il furgone che segnalava la presenza del cantiere sul posto. Uno scontro violentissimo tanto che lo stesso furgone ha riportato gravi danni e segni evidenti dell’impatto con l’Alfa Romeo. L’auto, dopo il violento incidente, ha proseguito la propria corsa per diversi metri per poi fermarsi a lato della carreggiata. La parte più colpita è stata proprio quella lato guida, completamente distrutta. Tra le cause si pensa a un errore di guida o a un malore.